Home Page » Archivi » Archivio Notizie » lettura Notizie e Comunicati
Archivio Notizie
Poesia, musica e danza domani all'Area Archeologica di Fratte per ricordare Marco Amendolara a 10 anni dalla scomparsa
MANIFESTAZIONI MARCO AMENDOLARA
ven 20 lug, 2018

“L’ENERGIA DELLA TERRA”, IL RACCONTO CORALE TRA POESIA, MUSICA E DANZA PER MARCO AMENDOLARA NEL DECENNALE DELLA SCOMPARSA
VENERDÌ 20 LUGLIO C’È LA NOTTE DELLA CHITARRA CON FRANCESCO BUZZURRO

Salerno. Il suono, l’immediatezza della voce, del corpo e del luogo hanno attraversato ieri sera (giovedì 19 luglio), alle ore 21, nella cornice dell’Area Archeologica di Fratte la poesia di Marco Amendolara. Ingresso libero. Nell’ambito della XXI edizione dei “Concerti d’estate di Villa Guariglia in tour”, firmati da Antonia Willburger e organizzati dal Cta di Salerno, l’Associazione “Marco Amendolara”, nell’anno celebrativo del decennale della scomparsa del poeta salernitano, propone “L’Energia della Terra”, un racconto corale tra poesia, musica e danza, in cui il verso di Amendolara viene affidato a rappresentanti di diversi mondi, frequentati dall’intellettuale. Ad inaugurare la serata il saluto della ideatrice della rassegna, Antonia Willburger, e del presidente dell’Associazione Marco Amendolara, Alfredo Nicastri. L’evento, coordinato da Alfonso Amendola e Antonella Valitutti, entra nel vivo con Rino Mele, il quale traccia un profilo critico dell’opera di Marco Amendolara. Le ultime raccolte di poesie di Amendolara contengono la sorpresa del rifiuto, l’amaro stupore che il mondo fosse diverso e non potesse seguirlo in un discorso per lui così felicemente ovvio, perché immediatamente coincidente con la vita. Le sue immagini seguitano a fiorire formalmente con lo stesso distacco, ma uno sguardo che ne penetrasse l’ultima scaturigine, ne scoprirebbe un esile stelo che potrebbe chiamarsi trepidazione della propria diversità. Lo stelo c’è ma è un presupposto tutto personale e il lettore che non ne fosse informato sarebbe autorizzato ad affermarne l’inesistenza e a interpretare l’immagine nelle chiavi più disparate. È qui la chiave di quella natura ove si rivela il reale contenuto della passione di Marco Amendolara, il suo indisciplinato eros, poiché tutta la sua poesia è un florilegio di versi d’amore. Il verso di Marco viene affidato all’interpretazione di quanti lo hanno conosciuto in vita, di altri che lo hanno vissuto attraverso l’opera: Massimiliano Amato, Linda Barone, Luca Brescia Morra, Attilio Bonadies, Barbara Cangiano, Gemma Criscuoli, Fabrizo Demma, Anna de Rosa, Francesco Forte, Luca Lanzetta, Andrea Manzi, Erminia Pellecchia, Paolo Romano, Gianfranco Rotonda, Marco Russo, Alessandra Serra, Toto Valitutti, Abhik Matteo Zito. L’opera postuma di Amendolara viene trasposta in danza dai ballerini del New Space of Dance. Thierry Verger, guru del modal underground, ospite del M° Francesco Boccia ha donato una coreografia alle sue allieve, Francesca Alberti, Margherita Buonomo, Eleonora Marfella, Lucia Aprile, Martina Iannuzzelli, Camilla Liguori, Giada Ciccullo, Alessandra Mastrogiovanni, Alessandra Cavallo, Danila Flauti, “L’Energia della Terra”, da cui prende il nome l’intera serata, ispirata dall’opera postuma di Marco Amendolara “Il corpo e l’orto”. Per Thierry Verger ogni giorno è puro spazio vitale, poesia coreografica estremamente sofisticata, in cui per l’uomo moderno la fine delle certezze ha creato certo scompiglio determinando ciò che oggi è l’evidenza: un movimento , un genere di valore, che suscita “maraviglia”. Le musiche saranno quelle di Claude Debussy, ruotanti attorno al Prèlude à l’après-midi d’un faune.



La ventunesima edizione dei “Concerti d’estate di Villa Guariglia in Tour” è organizzata dal CTA di Salerno in collaborazione con la Provincia di Salerno, i Comuni di Salerno, Baronissi, Cava de’ Tirreni, Cetara, Minori e Sarno; la Coldiretti-Camera di Commercio, la Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana, le ACLI provinciali di Salerno; le associazioni Porto delle Nebbie, Marco Amendolara e Amici dei Concerti di Villa Guariglia. La Regione Campania ha messo il suo sigillo con il patrocinio morale. Anche quest’anno si conferma la stretta collaborazione con il Conservatorio di Musica “Giuseppe Martucci” di Salerno.



GLI ALTRI APPUNTAMENTI. Il 20 luglio l’area archeologica di Fratte risuonerà della voce di un’unica chitarra, quella di Francesco Buzzurro, un artista capace di evocare un’intera band, il quale reinterpreterà con personali arrangiamenti, il song-book di George Gershwin, spaziando dal tango moderno di Astor Piazzolla, passando per il linguaggio del grande Tom Jobim, al grande Django Reinhardt, e ciò che le stelle vorranno suggerirgli. Sabato 21 luglio i Giardini di Villa Lanzara a Sarno, accoglieranno il Marco Zurzolo Trio riconoscibile per il personale stile corposo e melodioso. Ritorno all’Area Archeologica di Fratte il 22 luglio con “I Magnifici 3”, un trio particolare formato da armonica, clarinetto e chitarra, che regalerà note complementari, suoni che unendosi genereranno un’esibizione emozionante, carica al contempo di sensibilità ed energia. Il 25 luglio nel Parco del Ciliegio di Baronissi omaggio a due grandi voci del secolo breve, Billy Holiday e Nina Simone con l’Ivano Sabatini & il Linda Andresano Quartet, attraverso cui quell’affrancamento da ogni rigida e simmetrica scansione, e il voler tentare d’ideare dal nulla piccole immagini corrusche e geniali, verrà rimarcato in chiave funky-soul. Ancora un’incursione jazz nell’Arena Archeologica di Fratte il 26 luglio con l’Electric Ehtno Jazz trio di Stefano Giuliano che incontrerà la vocalist Paola Salurso. Musicisti provenienti da aree musicali molto diverse tra loro, quali appunto il jazz, l'elettronica e la musica etnica, che per questo appuntamento hanno voluto dare forma a un'unica idea sonora, facendo uso ora di richiami alle tradizioni stilistiche, ora di spunti assolutamente innovativi, mescolando e contaminando generi e periodi storici. Un “Allegrone” sbarco di oltre ottanta giovani sassofonisti si terrà il 27 luglio sul porto di Cetara, una ciurma musicale la “Sonora Junior Sax Orchestra”, agli ordini del “capitano” Domenico Luciano. L’evento clou dell’intera rassegna si svolgerà sul palcoscenico dell’Area Archeologica di Fratte il 29 luglio che ospiterà Peppe Servillo e i Solis String Quartet sulle tracce di “Presentimento”. Da Gil a Viviani, da E.A. Mario a Cioffi/Pisano, da Scalinatella a Mmiez'o grano a M'aggia curà, alla scoperta di quel DNA fatto di poesia e musica che contraddistingue sin dal Rinascimento la canzone napoletana. Il concerto è realizzato grazie a Coldiretti-Camera di Commercio di Salerno. Il 30 luglio sarà la formazione An Arperc che lega le arpe all’oud all’armonica con il flauto e il vibrafono a condurci nello spazio della Corte del Complesso Monumentale di Cava de’ Tirreni in un viaggio tra Irlanda e Sudamerica, prima di rientrare nel Mare Nostrum. L’agosto dei concerti inizia dalla piazza Cantilena di Minori, con i Soul Six in “Animasona”, una formazione che attraverserà tutti i generi musicali, tra mescolanze soul e spirito partenopeo. Tre saranno le notti agostane a Cava de’ Tirreni nella corte del complesso monumentale di San Giovanni: si comincerà il 6 con i Made in Swing per una cavalcata nei successi pop degli anni ’50 in chiave smooth jazz, l’8 con il soul funk e R&B del sax indigeno di Giusy Di Giuseppe e i Motown Groove Quartet per una rilettura dei successi degli anni ’70 e ’80, mentre l’11 le più belle pagine del cantautorato italiano rielaborato dal colto sguardo mediterraneo del trio della fisarmonicista e vocalist Eduarda Iscaro. Sarà festa in Piazza 5 maggio, a Sarno il 12 agosto con I Musicastoria messaggeri delle nostre tradizioni popolari e chiusura musicale il 17 agosto a Baronissi nel Parco del Ciliegio con i Jack & Rozz del trombonista Alessandro Tedesco e del trombettista Pino Melfi, ove gli intrecci e gli incastri ritmici, le timbriche differenti, l’oculata cura delle dinamiche e le improvvise variazioni di tempo delineeranno il vero e proprio punto focale di Jack&Rozz.

CONCERTI “D’AUTORE”. L’altro incontro, in programma nell’Arena Archeologica di Fratte, si svolgerà il 24 luglio e sarà Sara Bilotti a presentare “I giorni dell’ombra” edito da Mondadori, un thriller particolare, ambientato in un condominio dove ogni porta nasconde segreti e amori di tutti i tipi, spiati da occhi indiscreti e curiosi di conoscere il mondo da dietro le gelosie di una finestra.

 

Condividi

Eventi correlati