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Il Presidente Strianese incontra i Presidenti UPI Campania a Palazzo Sant'Agostino
INCONTRO UPI SALERNO
gio 17 gen, 2019

Si è tenuta a Salerno, presso la sede della Provincia, a Palazzo Sant’Agostino, una riunione dei Presidenti UPI Campania propedeutica all’Assemblea Generale Congressuale Nazionale delle Province d’Italia, convocata per martedì 12 febbraio 2019 a Roma, che vedrà anche l’elezione del nuovo Presidente UPI.


L’incontro ha visto la presenza di Michele Strianese, Presidente della Provincia di Salerno e Sindaco di San Valentino Torio, di Giuseppe Canfora, già Presidente della Provincia di Salerno e Sindaco di Sarno, nonché attuale Presidente UPI regionale, di Biancardi Domenico, Presidente della Provincia di Avellino e Sindaco di Avella, di Giorgio Magliocca, Presidente di Caserta e Sindaco di Pignataro Maggiore e il delegato di Antonio Di Maria, Presidente della Provincia di Benevento e Sindaco di Santa Croce del Sannio. I presenti hanno concordato che i consiglieri provinciali della Campania il 4 febbraio pv a Salerno voteranno per eleggere il nuovo Presidente UPI regionale con il relativo direttivo, nonché i delegati che andranno a Roma il 12 febbraio pv per l’elezione del Presidente UPI nazionale e relativo direttivo.


“L’incontro di oggi - afferma il Presidente Michele Strianese - ha lo scopo di discutere, anche in vista dell’Assemblea Nazionale di febbraio, le tematiche economiche e istituzionali delle Province, a partire dall’analisi della situazione finanziaria dei nostri Enti e dalle riflessioni in atto rispetto alla revisione delle riforme sugli Enti Locali. Le Province attraversano un momento di grande travaglio, i nostri territori vivono una situazione di emergenza a cui dobbiamo far fronte con le risorse adeguate. 30 mila ponti e gallerie, oltre 130 mila chilometri di strade provinciali e 5.100 scuole superiori richiedono continui interventi, sono necessari lavori di manutenzione, di messa in sicurezza. Non possiamo abbandonare le nostre comunità e i 2 milioni 500 mila studenti che hanno il diritto di frequentare scuole sicure. Per questo è fondamentale lavorare per costruire una Provincia più forte e radicata, che possa dare risposte concrete ai propri cittadini”

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