Provincia di Salerno

Organizzato da Lions Club International, distretto 108 YA, si è tenuto il convegno “Territori a Rischio. Sisma Bonus” presso il salone Bottiglieri di Palazzo Sant’Agostino. Il Presidente della Provincia di Salerno, Michele Strianese, ha portato i saluti istituzionali. Insieme a lui erano presenti il Presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, Armando Zambrano, il Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi, Francesco Peduto, il Presidente dell’Ordine degli Architetti di Salerno, Pasquale Caprio e la Presidente del Lions Club Salerno 2000, Concetta Latorre.

Nel corso del dibattito, moderato dallo Specialist Distrettuale “Territori a rischio” Ennio Capone sono intervenuti Sabatino Ciarcia (Ordine dei Geologi della Campania – Dipartimento di Scienze e Tecnologie Università del Sannio – “Il rischio sismico: aspetti geologici”), Michele Brigante (Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Salerno – “Diagnosi del costruito e criteri d’intervento”), Vincenzo Russo (Presidente ANCE AIES di Salerno – “Sisma bonus: come funziona, quale opportunità”), Alfonso Andria (Presidente Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali di Ravello – “Il dissesto idrogeologico, prevenzione e gestione del rischio”). Le conclusioni sono state affidate al Governatore del Distretto Lions 108 YA, Paolo Gattola.

“Il nostro territorio - dichiara il Presidente Strianese - è un territorio ad altissimo rischio sismico ed idrogeologico. La dorsale appenninica che l’attraversa è sottoposta spesso a scosse di assestamento del sottosuolo che portano come conseguenze danni, più o meno gravi, ai fabbricati, spopolamento delle aree montuose e purtroppo perdita di vite umane. Per fronteggiare tutto questo, lo Stato, già con il governo Gentiloni, ha previsto l’erogazione del “Sisma bonus”, dando la possibilità ai cittadini di consolidare i fabbricati con un contributo del 50% o dell’80% a seconda di quanto i lavori fatti diminuiscano la classe di rischio. Purtroppo questa norma, anche se promossa sia dall’Ordine degli Ingegneri che degli Architetti italiani, non ha mai attecchito pienamente e quindi è particolarmente importante oggi parlarne in questo incontro per diffondere questa possibilità per le nostre comunità e discutere inoltre di come facilitarne l’approccio”