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Incontro tra il Presidente della Provincia Angelo Villani e il Ministro per le Pari Opportunità, l'Onorevole Mara Carfagna
mer 08 ott, 2008

carfagnagra.jpgHa avuto luogo venerdì 10 Ottobre, nei locali della Presidenza di Palazzo Sant'Agostino, in un clima di grande cordialità, lincontro istituzionale tra il Presidente della Provincia di Salerno, Angelo Villani, e il Ministro per le Pari Opportunità, l'Onorevole Mara Carfagna.
L'incontro ha consentito di stabilire un contatto istituzionale e ha offerto, altresì, l'occasione di intavolare il dialogo e la collaborazione fra esponenti dell'Amministrazione pubblica che, con ruoli diversi, lavorano per la loro terra.
Il Presidente della Provincia si è soffermato, in special modo, su cinque questioni ritenute di notevole importanza per lo sviluppo del territorio:
- Lavori di prolungamento tangenziale Salerno, 1° e 2° Lotto
- Aeroporto di Salerno Costa d'Amalfi
- Patto di Stabilità
- Istituzione Scuola Alta Formazione per il Turismo
- Progetto Borse Lavoro verso le quali si chiede maggiore attenzione da parte del Governo centrale

LAVORI DI PROLUNGAMENTO TANGENZIALE SALERNO, 1° e 2° Lotto.
Convenzioni n°537/87 e 314/(Legge n°64/1986)
Il Tribunale amministrativo regionale (TAR) della Campania e il Consiglio di Stato, con decisioni emesse definitivamente nel corso del 2006, hanno disposto la riassegnazione alla Provincia di Salerno dei finanziamenti già concessi dall'Agenzia per lo sviluppo del Mezzogiorno e, successivamente, revocati con delibera Cipe n°136 del 28.12.1993, per Euro 5.164.569,00 ed Euro 45.821.605,00.
Ad istanza della Provincia, la Presidenza del Consiglio Dipartimento per la Programmazione e il Coordinamento della Politica Economica con nota n° Dipe 1904 del 21.07.2008 ha rappresentato al Ministero dello Sviluppo Economico, Direzione Generale per la Programmazione Economica e Gestione Risorse Nazionali di politica regionale, che la riattribuzione dei suddetti finanziamenti alla Provincia di Salerno, tramite la Regione Campania, deve realizzarsi con proposta del Ministero medesimo e successiva delibera di riassegnazione da parte del Cipe.
Un sollecito al Ministero, in tal senso, sarebbe fondamentale se si tiene conto del tempo trascorso da quando si è consolidato il giudicato amministrativo e che questa Amministrazione intende riavviare il procedimento per la realizzazione di una opera, così importante, nel più breve tempo possibile.
 
Progetto Borse lavoro:
Tra un contributo da elargire a persone relegate nell'area sociale dell'emarginazione e una politica, invece, che promuova il rientro di quelle persone nel contesto ordinario e civile della normalità, la Provincia di Salerno ha scelto la seconda.

Obiettivi strategici:
Sostegno delloccupazione femminile, miglioramento della partecipazione attiva al mercato del lavoro e riequilibrio della presenza femminile nei contesti di sottorappresentazione;
conciliazione tra tempi di vita privata e professionale/lavorativa;
prevenzione e contrasto ad ogni forma di discriminazione, violenza e sfruttamento ai danni delle donne e dei soggetti svantaggiati.
- Trattato di Lisbona: impegno a raggiungere, entro il 2010, la soglia del 60% di occupazione femminile nelle diverse regioni dEuropa
- Attualmente: Tasso occupazione femminile al nord = 56%
- Tasso occupazione femminile al sud = 31%
- Tasso occupazione femminile in Campania = 27% contro il 60% di quella maschile

Azioni:
La borsa lavoro è, in pratica, un contributo economico di massimo 500 mensili per la partecipazione a un tirocinio formativo di inserimento socio-lavorativo da svolgersi, dopo una breve fase di orientamento, direttamente presso unazienda, ente, o impresa, anche sociale per 20 ore settimanali e per un massimo di 12 mesi.
La finalità è la realizzazione di unesperienza certificata e spendibile sul mercato del lavoro per il conseguimento di un posto di lavoro.
Nellidea-forza del progetto gioca un ruolo fondamentale lEnte Provincia che somma in sè sia la titolarità in tema di politiche sociali che quelle in tema di formazione e politiche attive del lavoro.

A chi è destinata:
A donne, italiane o immigrate, esposte al rischio di marginalizzazione o che richiedono interventi di sostegno socio-economico individualizzati, alle quali offrire unopportunità di ingresso nel mondo del lavoro, mirata anche a garantire la conciliazione tra vita extra-lavorativa e lavorativa.

Procedure di attuazione:
La Provincia attiva il progetto in collaborazione con i piani sociali di zona e gli organismi di rappresentanza delle imprese.

Risultato atteso:
Trasformazione del tirocinio in contratto di lavoro attraverso incentivi, fno al 60% del costo salariale, alle imprese disposte a garantire il mantenimento del posto di lavoro per due anni.
In ogni caso, attestato riconosciuto di qualificazione a seguito del tirocinio formativo col minimo delle ore richieste e eseguite.

Spesa per singolo progetto di inserimento della durata di dieci mesi:
- euro 500,00 mensili pari a complessivi euro 5.000,00 annui
- euro 1500,00 annui per tutor aziendale
- euro 1000 annui per tutor familiare
Totale euro 7.500,00.

Normativa di riferimento:
Legge n. 196/97, D.M. n. 142/98, legge n. 68/99, legge n. 30

AEROPORTO DI SALERNO COSTA D'AMALFI:
La provincia di Salerno, la terra dei miti, attraverso la sua nuova via di comunicazione, punta a conquistare un ruolo centrale nel Sud Italia e nel Mediterraneo. L' apertura dellaeroporto di Salerno a voli di linea e charter contribuirà a completare un sistema di infrastrutture da tempo progettato. Salerno si accinge così a recitare un ruolo centrale nel Mediterraneo alimentando la concreta possibilità di crescita economica per un ampio territorio che è la porta del Mezzogiorno dItalia. Lo scalo salernitano fungerà, infatti, da volano oltre che per il territorio locale anche per la Basilicata e per parte della Calabria, due regioni che ripongono ampie aspettative nellistituendo polo aeroportuale.
Laeroporto attrarrà maggiori spostamenti verso Sud e consentirà di gestire meglio le punte stagionali del traffico turistico soprattutto diretto verso le due fasce costiere della provincia (amalfitana e cilentana) e verso le zone archeologiche di Paestum e Velia, tutti territori dichiarati Patrimonio dellUmanità UNESCO. Non a caso nel rapporto finale sul Sistema Aeroportuale della Campania si parla di una consistente crescita della domanda di trasporto aereo in regione Campania. Con tutto questo la provincia di Salerno si avvicina al mondo per mostrare ai nuovi flussi turistici il proprio ricco ed invidiabile patrimonio ambientale, storico, artistico e culturale.
All'Aeroporto di Salerno Costa d'Amalfi manca ancora la concessione venticinquennale per la gestione dello scalo. Questa è l'ultima difficoltà che occore superare per il decollo definitivo dello Scalo
L'autorizzazione deve essere concessa con Decreto a firma congiunta dai Ministri delle Infrastrutture e Trasporti, Altero Matteoli, e alle Finanze, Giulo Tremonti.
 
PATTO DI STABILITA':
La Provincia di Salerno sta incontrando difficoltà nel soddisfare gli impegni già assunti nei confronti degli imprenditori impegnati nella realizzazione di opere pubbliche, a causa delle limitazioni poste dal Patto di Stabilità.
Questo si verifica in un momento particolarmente difficile per l'economia del territorio salernitano.
Sarebbe auspicabile un intervento del Governo centrale nel concedere in deroga, alle norme vigenti, l'esclusione degli investimenti operati con Fondi europei dai conteggi validi per il rispetto del Patto di Stabilità.
La deroga ci consentirebbe di contribuire mediante l'erogazione di risorse pubbliche, alla ripresa dello sviluppo del territorio in evidente ristagno anche per altre cause ben note e non m

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