Il Consiglio Provinciale si è riunito ieri, nellAula Consiliare di Palazzo SantAgostino, e ha approvato i seguenti punti allordine del giorno:
- Rinegoziazione prestiti obbligazioni BOP Provincia di Salerno Codici ISIN: IT 000 128 1481 IT 3768162 IT 000375066;
- Assestamento generale bilancio di previsione esercizio finanziario 2008;
- Piano sanitario regionale, provvedimenti: su questo punto, all'unanimità dei presenti, il Consiglio Provinciale ha approvato il seguente documento:
Il Consiglio Provinciale di Salerno:
-esaminata la delibera di Giunta regionale avente ad oggetto il recente Dlg Misure straordinarie di razionalizzazione e riqualificazione del S.S.R. per il rientro del disavanzo e in fase di approvazione definitiva da parte del Consiglio regionale;
-Valutato il DDL in esame approvato dalla Giunta al fine di attuare un contenimento della spesa sanitaria ed adeguare, conseguentemente, la stessa al Piano di rientro concordato e sottoscritto con il Governo centrale;
-Consapevole che è un dovere politico esprimere un giudizio su un provvedimento che inciderà sulla organizzazione del diritto alla salute, che non ha colori politici, ma non può neanche evitare lespressione di un parere provinciale solo per limitazioni di competenze istituzionali, che comunque riguardano la territorialità della provincia rappresentata con 1milione e 200mila abitanti circa, ponendo attenzione alle opinioni espresse da parte degli utenti salernitani;
-Ritenuto che tale DDL è stato approvato frettolosamente e senza essere in alcun modo condiviso, né nel metodo, né nel merito, con le territorialità;
-Che a patire le conseguenze di tale inaccettabile DDL è soprattutto la popolazione della provincia di Falerno, ed in particolare quelle fasce deboli, rappresentate da anziani, disabili e disoccupati, che abbisognano di un sistema sanitario efficiente e senza oneri aggiuntivi a quelli già sopportati,
CHIEDE:
all'unanimità labrogazione in toto dellarticolo 5 e il conseguente ritiro del Piano di ristrutturazione e riqualificazione della rete ospedaliera proposto, al fine di avviare una procedura condivisa con tutti i soggetti istituzionali, territoriali e del comparto sanità (Sindaci, Direttori generali delle varie Asl e AO, sindacati rappresentanti delle categorie sanitarie e Province) e giungere così alla modifica del vigente Piano regionale ospedaliero per il triennio 2007/2009, in grado di rispondere alle effettive esigenze del territorio e di incidere strutturalmente sulla spesa sanitaria evitando sprechi e doppioni inutili tra ASL della stessa provincia e allinterno delle stesse Asl.
In sub ordine il Consiglio Provinciale chiede che in sede di conversione del DDL di cui trattasi, si proceda solo alla quantificazione del budget finanziario assegnato ad ogni Provincia e del numero dei posti letto da sopprimere distinti per provincia, demandando al CTP e ai singoli Direttori generali delle Asl o delle AO il compito di individuare le strutture nelle quali materialmente operare i tagli previsti, sulla base della corretta individuazione delle effettive esigenze delle comunità locali e dei dati epidemiologici.
