Provincia di Salerno

«Il Prof. Gianluca Maria Esposito, Direttore Generale del Ministero dello Sviluppo Economico, mi ha chiarito che il decreto del 15 gennaio 2010 con cui è stato autorizzato l'utilizzo della somma complessiva di euro 2.258.685,00, destinato alla gestione del "Patto Vallo di Diano e Bussento" per la realizzazione di opere infrastrutturali, non ha subito alcuna decurtazione e sono anche previsti ulteriori fondi da ridestinare alla società del Patto». Così, precisa lAssessore provinciale al Patrimonio, Adriano Bellacosa, alla notizia della revoca dei fondi destinati al Patto Vallo di Diano e Bussento, comunicata ai quotidiani dai partecipanti valdianesi alla riunione di martedì 3 agosto presso il Ministero dello Sviluppo Economico, in seguito alla quale era emerso un quadro allarmante per il Patto Territoriale Bussento e Vallo di Diano. «Ho appreso la notizia della revoca dei fondi destinati al Patto del Vallo di Diano e del Buissento ed ho chiesto immediatamente un incontro al Ministero - sottolinea Bellacosa- Credo non sia corretto creare allarmismi, trasmettendo un messaggio di inefficacia e non di tutela delle attività che la Provincia di Salerno sta compiendo, guardando con particolare attenzione al Vallo di Diano. Aver assicurato queste risorse è il risultato del lavoro della Amministrazione provinciale guidata dal Presidente Cirielli, che merita di essere condiviso con la comunità del Vallo di Diano. Mi sono sempre fatto vanto dell'importante risultato conseguito, prima nel rapporto con la Regione Campania e poi con il Ministero dello Sviluppo Economico. Del resto, qualcuno ricorderà che la Provincia, proprio grazie a questo straordinario risultato, è riuscita ad ottenere che il proprio rappresentante nel Consiglio di Amministrazione fosse anche nominato Presidente, da parte di tutti i soci». LAssessore Bellacosa chiarisce, inoltre, loggetto dellincontro romano: «il Direttore Generale Esposito- continua Bellacosa - mi ha anche chiarito che nel corso dell'incontro con tutti i rappresentanti dei Patti Territoriali, si è riferito della revoca delle erogazioni per il 2003 e destinate ad un Patto del napoletano, senza dunque alcuna attinenza con le somme di cui il Patto Vallo Diano e Bussento ha già beneficiato con il decreto del 15 gennaio 2010 e con le altre somme che potrà ancora ricevere, grazie ai fondi da ridestinare. Certo, si vive un momento di grande difficoltà per la Pubblica Amministrazione, ma il Direttore Generale mi ha assicurato che il Patto "V.D.& B" beneficerà di ogni risorsa disponibile e confido nel corretto operato degli organi della società per la loro utile gestione». Palazzo SantAgostino, 10 agosto 2010