Provincia di Salerno

Cinque grandi pellicole cinematografiche a sfondo storico che ripercorrono alcune vicende-simbolo del processo di unificazione italiana. Le proiezioni si svolgeranno dall11 ottobre al 15 novembre 2011, presso il Castello di Arechi a Salerno. Danno il via alla programmazione autunnale della rassegna Eventi in mostra, organizzata dalla Provincia di Salerno a corredo della mostra di armi, divise, quadri, libri, documenti La provincia di Salerno e lunificazione italiana (1848-1861): i personaggi, le idee, i luoghi. Levento espositivo, realizzato dalla Provincia in occasione dei 150 anni dellItalia unita, rimarrà allestito nel Castello di Arechi fino al prossimo 31 dicembre. Lingresso è libero sia per la mostra che per le proiezioni, ma per queste ultime è gradita la prenotazione (tel. 089 225578, museibiblioteche@provincia.salerno.it). «Attraverso lutilizzo del grande schermo dichiara lassessore ai Beni culturali della Provincia di Salerno, Salvatore Arena puntiamo a coinvolgere un target variegato di spettatori, soprattutto giovani. A questo scopo stiamo promuovendo la partecipazione delle scuole sia alle proiezioni che alla mostra. Questo percorso espositivo, grazie ai cimeli raccolti su tutto il territorio regionale e messi a disposizione dai collezionisti pubblici e privati, mette in evidenza il ruolo assunto dalla provincia di Salerno nel processo di unificazione della Penisola e offre, quindi, loccasione di riscoprire le figure dei protagonisti salernitani, il loro progetto politico e i luoghi che furono teatro delle vicende risorgimentali». La carrellata di film storici partirà martedì 11 ottobre alle ore 20 con la proiezione di Allosanfan. La pellicola del 1974, per la regia di Paolo e Emilio Taviani, vede tra i protagonisti Marcello Mastroianni e Lea Massari. Martedì 18 ottobre sempre alle ore 20 sarà la volta di Viva lItalia, del 1961, per la regia di Roberto Rossellini, con Renzo Ricci, Paolo Stoppa, Franco Interlenghi, Giovanna Ralli. Martedì 25 ottobre alle ore 20 Bronte. Cronaca di un massacro che i libri di storia non hanno raccontato, del 1972, per la regia di Florestano Vancini, con Ivo Garrani e Mariano Rigillo. Martedì 8 novembre alle ore 20 Li chiamarono briganti!, del 1999, per la regia di Pasquale Squitieri, con Enrico Lo Verso, Remo Girone e Claudia Cardinale. Martedì 15 novembre alle ore 20 Le cinque giornate, del 1973, per la regia di Dario Argento, con Adriano Celentano, Enzo Cerusico, Marilù Tolo. L ingresso è gratuito.