Così il Presidente della Provincia e Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli: "Oggi si celebra la nascita della nostra Nazione moderna, liberata dalla tirannide nazi-fascista, quando il popolo italiano, con le donne per la prima volta ammesse al voto, scelse la Democrazia, con un altissimo senso d'amor patrio.
Salerno, per mesi Capitale d'Italia durante la guerra, fu la culla della "Svolta", matrice della Costituzione Repubblicana. Una Costituzione che, citando Calamandrei, non è un "pezzo di carta" ma richiede impegno e responsabilità quotidiana per essere viva.
È un appello forte alle nuove generazioni: appassionarsi alla vita democratica, ai valori dell'Unità Nazionale e dell'Inclusione. In un mondo che alza muri, dobbiamo promuovere la ricchezza delle differenze e l'integrazione, sconfiggendo i sovranismi.
Salerno e la sua provincia, lanciano oggi un messaggio chiaro: l'inclusione coniuga diritti e doveri, diversità e rispetto reciproco. Perché la felicità personale non esiste senza la felicità collettiva".
Viva il 2 giugno, Viva l’Italia!