Oggi, venerdì 7 marzo 2008, alle ore 10.30, nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Sant`Agostino, sarà sottoscritta la Carta Europea per l`uguaglianza di donne e uomini nella vita locale e regionale.
Interverranno: il Presidente della Provincia Angelo Villani; l`Assessore Provinciale alla Gestione delle Risorse Umane Maddalena Arcella; l`Assessore Provinciale alle Politiche Sociali Guerrino Terrone; la Presidente della Commissione Provinciale per le Pari Opportunità Filomena Gallo.
La Provincia di Salerno è il primo Ente a sottoscrivere l`importante documento che verrà presentato alla stampa con le relative azioni attuate.
All`incontro di domani sarà presente anche il personale dell`Ente al quale verrà rivolto un particolare saluto per la Festa della Donne.
Auguri alle donne del nostro Paese sempre più disoccupate, emarginate, sole, angosciate del futuro dei loro figli senza lavoro.
Auguri alle nonne della nostra Provincia che in questi giorni sulla loro pelle stanno sperimentando la demagogia di una legge che non mantiene quanto promesso: una decorosa anzianità nella propria casa.
Auguri alle donne russe, rumene, bulgare e di tutti quei paesi in cui il crollo di un sistema politico ha creato poche certezze, molte illusioni ma soprattutto morte per fame, freddo e malattie.
Auguri a tutte le donne immigrate nascoste per lavorare, esposte sulle strade per sopravvivere, insultate e violentate perché loro malgrado diverse.
Auguri alle donne curde i cui figli partono senza tornare e se anch'esse devono fuggire il mare o terre inospitali fanno capire loro di essere sempre più sole, abbandonate ad un tragico destino.
Auguri alle bambine squarciate dalle mine ricordate per un attimo per poi cadere nell'oblio imposto dal profitto.
Auguri alle donne sahraui che sopravvivono con chi solo ha scelto di condividere la loro esistenza:scarafaggi marroni capaci di vivere di giorno a 55° di notte a 0° gradi nei campi profughi, nel deserto dei deserti, dove non si può mangiare per le tempeste di sabbia e si muore per malattia dimenticate da tutti.
Auguri alle donne del Timor Est il cui genocidio culturale, etnico e religioso non fa notizia perché terra troppo lontana, distante.
Auguri a tutti quelli che fanno auguri finti e fasulli per un solo giorno e si dimenticano per tutto l'anno della sofferenza delle donne perché soprattutto loro hanno bisogno della grande immensa tolleranza di noi donne.
Auguri a tutte quelle dipendenti della Provincia che svolgono il loro lavoro egregiamente, talvolta scontrandosi con il mondo maschile, che nonostante tutto si sente sempre superiore