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Convenzione Provincia-BCC: 14 mln di euro a sostegno delle PMI
lun 10 mag, 2010
bccok.jpgFirmata la convenzione tra la Provincia di Salerno e la Federazione campana delle Banche di Credito Cooperativo (BCC) che permetterà di immettere sul mercato del credito 14 milioni di euro a sostegno delle piccole e medie imprese. È la prima volta che una Provincia finanzia le PMI per supportare limprenditoria locale con una misura eccezionale anticrisi. Liniziativa è stata presentata questa mattina, nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte il Presidente della Provincia, On. Edmondo Cirielli, il Presidente delle BCC, Silvio Petrone, lAssessore alle Attività produttive, Generoso Andria, il dirigente di settore Domenico Ranesi e il dott. Claudio Pisapia. «Ci rendiamo conto ha detto Cirielli - che lintervento della Provincia è una goccia in un mare di fabbisogni, ma liniziativa da noi intrapresa è intelligente e meritevole, considerando le limitate competenze dellEnte in materia. Il prossimo anno cercheremo di destinare più risorse». Da parte sua, il Presidente Petrone ha manifestato il compiacimento della Federazione per la convenzione «che rappresenta una misura aggiuntiva a sostegno delle piccole imprese del territorio». «La BCC ha riferito Petrone è il primo gruppo bancario della Provincia di Salerno che, tra laltro, per presenza e mercato, è tra le prime cinque province dItalia». Limporto massimo finanziabile, sotto forma di mutuo chirografario, a favore di ciascuna PMI è pari a 40 mila euro. «Loperazione ha spiegato lAssessore Andria sarà regolata al tasso fisso del 2.50 %, di cui l1.50% a carico della PMI e l1% a carico della Provincia. Il finanziamento avrà la durata di 24 mesi, di cui 12 di preammortamento, rimborsabile mensilmente a partire dal tredicesimo mese decorrente dalla data di stipula del contratto da far coincidere con lultimo giorno del mese». LAssessore Andria, al termine dellincontro, ha poi annunciato di attivare per il prossimo anno procedure per il riordino e la riorganizzazione dei Confidi. «Verificheremo quelli affidabili ha detto - e, sulla base dei dati acquisiti, sensibilizzeremo gli Enti per una loro eventuale partecipazione».

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