Ha avuto luogo venerdì, nel Salone di Rappresentanza di Palazzo S. Agostino, il 1° convegno internazionale sul tema Solidarietà, medicina, istituzioni: insieme oltre gli ostacoli, promosso dall'AISO, Associazione Italiana di Solidarietà.
I relatori hanno affrontato, ognuno in base alle proprie competenze, numerose tematiche. Tra queste, la conoscenza e la gestione della malattia. Tra i numerosi argomenti trattati, ci si è soffermati sulle patologie infantili complesse, le terapie iperbariche oltreoceano, l'intervento delle istituzioni. E in merito all'azione degli enti locali, il Presidente della Provincia, Angelo Villani ha dichiarato: ...Il vasto mondo del volontarato, dell'associazionismo in genere merita tutto il nostro più profondo ringraziamento. Spesso, fin troppo spesso, lavora nel silenzio e nell'ombra. Quasi ai margini. Ed è per questo che le Istituzioni devono dare tutto il proprio apporto alla rete dei servizi con una sinergia tale da poter assicurare la maggiore assistenza possibile. Io sono medico e so quello che vuol dire vedere una persona malata, che necessita di assistenza ma sopprattutto di affetto, calore umano. Proprio oggi abbiamo firmato un documento utile a supportare e incentivare il trasporto ai disabili. I finanziamenti della Provincia, seppur cospicui, sono sempre troppo pochi per chi soffre, ha concluso Villani.
Di seguito una scheda informativa sull'attività dell'Aiso.
LAISO - Associazione Italiana di Solidarietà Oltre gli Ostacoli con sede in Salerno, Lungomare Trieste, 84, persegue esclusivamente finalità di solidarietà e sostegno sociale, svolgendo tutte le attività aventi carattere volontario, autonomo ed indipendente.
I soci fondatori, animati da un unico spirito di solidarietà, sono persone che nel quotidiano svolgono le loro singole attività lavorative ma che, insieme, hanno deciso di dare vita ad un organizzazione solidale ed umanitaria in grado di dare aiuto a chi, in momenti di estrema difficoltà, ne ha bisogno.
LAISO vuole diventare presto un punto di riferimento a carattere nazionale ed internazionale per sostenere con ogni mezzo le persone in gravi difficoltà di salute.
Per meglio esemplificare il nostro interesse, a chi ci rivolgiamo e cosa vogliamo fare, citiamo una frase che ci ha detto un paziente affetto da una grave patologia; frase, questa, che potrebbe ben rappresentare il motto dellAssociazione: fino ad un mese fa la mia vita era normale! LAssociazione, avente carattere volontario, autonomo ed indipendente, ha lo scopo principale di porre in essere e promuovere ogni attività e/o organizzazioni ritenute utili a fornire sostegno alle famiglie, ai genitori, ai bambini ed alle persone in genere che hanno in essere o hanno avuto problemi di salute di qualsiasi natura sia in Italia e sia allestero.
Si prefigge, inoltre, di curare caso per caso laspetto pratico / organizzativo, ovvero la gestione della malattia, lindividuazione e lorganizzazione dei trasferimenti a centri specializzati, lo svolgimento delle pratiche di rimborso e di anticipazione economica presso gli Enti preposti.
E ciò è possibile attraverso la creazione di una fitta rete informativa con tutti gli operatori del settore con i quali lAssociazione intende collaborare quali, per esempio, le strutture ospedaliere di alta specializzazione, le unità operative chirurgiche, i reparti di degenza, le altre associazioni umanitarie, i servizi di soccorso, quelli di trasporto, le Prefetture, la Protezione Civile ecc.
IL CASO DI EMANUELE
Da pochissimo si stanno occupando anche di Manuel di 3 anni e mezzo di Monselice (PD) nato in arresto cardiocircolatorio ed affetto da Tetraparesi mista, esito di una encefalopatia ipotonica perinatale. Sindrome di West. Anche in questo caso, la mamma, sta lottando con tutte le sue forze.
