Provincia di Salerno

Sabato, 7 marzo 2009, il Presidente della Provincia di Salerno, Angelo Villani, insieme ai fedeli cavesi, parteciperà al pellegrinaggio ad Assisi per sciogliere il voto che la città metelliana aveva preso il 18 febbraio 1996 in onore della ricostruzione del Santuario.
Il pellegrinaggio rappresenta un momento emozionante, intenso, profondamente spirituale; sarà una gioia poter partecipare, insieme a tanti fedeli, allo scioglimento del voto preso 13 anni fa, ha dichiarato il Presidente della Provincia di Salerno - Angelo Villani. Tra alti e bassi, lavori fermi e poi riavviati, dopo 29 anni si riaprono le porte del Santuario di San Francesco e S.Antonio da Padova, grazie alla determinazione di don Luigi Petrone, il padre guardiano delledificio sacro. La Provincia è sempre stata sensibile al tema della solidarietà e delle politiche sociali, dando il proprio contributo ad un Santuario che è punto di riferimento per i fedeli ma anche e soprattutto, prezioso scrigno di cultura e storia. Continueremo in questo solco anche durante la cerimonia di riapertura del Santuario, ha concluso Villani.
La riapertura del convento di S. Francesco e S. Antonio rappresenta per Cava deTirreni e per tutta la provincia di Salerno, un momento di grande emozione, afferma il Sindaco di Cava deTirreni, Luigi Gravagnuolo. Grazie allimpegno di tanti nostri concittadini e soprattutto alla incrollabile fede di Padre Luigi Petrone, il padre guardiano del Santuario, che mediante un alacre azionariato popolare, ha consentito di riaprire il portone chiuso da ben ventinove anni, senza ma arretrare e farsi intimorire di fronte alle difficoltà che pure, negli anni, hanno accompagnato i lavori di ristrutturazione. La straordinaria emozione dello scioglimento del voto ad Assisi, rappresenterà un giorno in cui un importante pezzo di Cava, verrà restituito ai Cavesi.
Il pellegrinaggio partirà da Cava deTirreni e vedrà la partecipazione di un gran numero di pullman; una volta ad Assisi, vi sarà la processione con le due Statue dei Santi, San Francesco e S. Antonio da Padova, accompagnate da rappresentanti delle Istituzioni, autorità religiose, cittadini.
Il 16 febbraio 1996 la chiesa di S.Antonio da Padova fece dono, alla cittadina cavese, di una reliquia del francescano, gelosamente custodita nel Santuario di San Francesco. A seguito del prezioso regalo, la comunità fece una promessa: andare in processione ad Assisi, portando la statua di S.Antonio appunto, allindomani del completamento dei lavori di restauro delledificio sacro. Dopo quasi 14 anni si scioglie il voto.
La Notte del Santuario, ovvero i festeggiamenti per la riapertura, avrà luogo il giorno 14 marzo p.v.