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I giovani presidiano il Parco presidio di biodiversità
ven 19 giu, 2009

parcomontilattari_max.jpgLEnte Parco Regionale dei Monti Lattari, grazie alloccasione offerta da Fondazione per il Sud, in sinergia con molteplici Associazioni di Volontario e di terzo settore del territorio e con la partecipazione dello stesso Ente Provincia di Salerno, a partire da febbraio 2009 ha avviato il progetto I giovani presidiano il Parco presidio di biodiversità.
Esso si articola in azioni tese alla sensibilizzazione e alleducazione ambientale finalizzate a far acquisire la consapevolezza che il patrimonio naturalistico-culturale del Parco è un patrimonio collettivo, un bene comune, da tutelare; contribuisce inoltre alla riduzione degli incendi boschivi, sia attraverso avvistamenti tempestivi, che attraverso la diffusione di buone pratiche di prevenzione. Le due componenti progettuali sono tese al comune obiettivo di creare delle sentinelle a presidio del Parco e a creare le condizioni affinché attecchiscano i germi positivi dello sviluppo sostenibile presso le comunità locali.
È in questa ottica che nei mesi estivi 2009 e 2010 lEnte Parco organizzerà 32 campi di Avvistamento Incendi Boschivi, della durata di 15 giorni ciascuno e dislocati in Centri Visita, Rifugi e Info-point del Parco (ristrutturati con i fondi POR della Rete Ecologica), in sedi offerte da Comuni o organismi che, pur non essendo Partner in questo progetto, sono da tempo impegnati in attività di AIB.
 La strategia sottesa alliniziativa sarà quella di mettere a sistema lazione di avvistamento svolta dai volontari  con quei soggetti, istituzionali e non, che operano già sul territorio; lattività di AIB prevista da progetto, del resto, sarà inserita nella rete regionale, supportata dal Corpo Forestale dello Stato, dal Settore Foreste, dalla Protezione Civile, dai Vigili del Fuoco ed in generale, da tutti i soggetti istituzionalmente preposti allAvvistamento Incendi Boschivi.
Ogni campo coinvolgerà 10 volontari, guidati da un Responsabile e da un Tutor, opportunamente formati da figure professionali di lunga e strutturata esperienza nel settore AIB; per ogni campo si prevedono due turni di vigilanza al giorno, da specifici punti panoramici del territorio al fine di garantire una fattiva sorveglianza di ampi settori del territorio del Parco.
Nello specifico, a partire dal giorno 11 luglio verranno attivati i 15 campi AIB nei territori di Agerola, Angri, Cava de Tirreni, Corbara, Scala, Positano e Furore, per concludersi il 29 agosto.
LEnte Parco ha predisposto un bando volto alla ricerca dei volontari, che si impegneranno a vivere unesperienza di cittadinanza attiva e di conoscenza profonda di un territorio dal patrimonio naturalistico e culturale impareggiabili.

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