Innovazione tecnologica e Sanità: Progetto sperimentale per la Costiera Amalfitana

Comunicare al mondo che il territorio della Costiera Amalfitana è sicuro dal punto di vista sanitario, questo è lobbiettivo del Progetto sperimentale che questa mattina ha preso il via presso lOspedale di Ravello. Il progetto nasce dallesigenza di promuovere il territorio della Divina Costiera, già sito Unesco, coniugando turismo e sanità attraverso la comunicazione, la formazione ed importanti interventi strutturali. Laccordo fra Asl di Salerno, Provincia di Salerno e Ministero per la Pubblica Amministrazione ed Innovazione rientra nel Protocollo dIntesa sullInnovazione Tecnologica siglato, nel mese di novembre, tra il Presidente Edmondo Cirielli ed il Ministro Renato Brunetta. Un tavolo tecnico è stato deciso per mettere a punto i dettagli del progetto e i relativi costi. Si tratta di una serie di interventi mirati al miglioramento dei servizi e alla razionalizzazione dei costi, avvalendosi delle moderne tecnologie di comunicazione, come la promozione su internet dellofferta sanitaria del territorio, stampa di brochure, informazione e formazione degli operatori turistici, etc . La Provincia di Salerno ha il ruolo di coordinamento del progetto, e ne sosterrà alcuni costi; mentre lAsl di Salerno metterà a disposizione le strutture e le professionalità del personale medico e paramendico. La sperimentazione coinvolgerà il territorio della Costiera Amalfitana da Cetara a Positano e garantirà una più efficiente rete dei servizi sanitari a servizio dei turisti e dei residenti, offrendo allutente la possibilità di accedere allistante a tutti i servizi (Pronto Soccorso, palestra per le gestanti, ambulatori, etc). Allincontro erano presenti: il Presidente della Provincia di Salerno, On. Edmondo Cirielli, lAssessore provinciale alle Politiche Sociali e Sanitarie, Giovanni Baldi, il rappresentante del Ministero per la Pubblica Amministrazione e lInnovazione, Secondo Amalfitano, il Commissario straordinario della Asl di Salerno, Nando De Angelis, il subcommissario Walter Di Munzio e la direttrice del distretto ospedaliero di Ravello, Mariagrazia Gentile.