in collaborazione con il MAACC - Modern Art Amalfi Coast Centre “Peter Willburger”
Patrocinata dalla Provincia di Salerno
A cura di Massimo BignardiLa mostra ripercorre la traccia di esperienze creative ed esistenziali, lasciata da quegli artisti stranieri che hanno soggiornato, nel corso del XX secolo, nei piccoli centri della costa che, da Vietri sul Mare, si spinge fino a Positano, sino a lambire l’isola di Capri.
L’aria è disegnata, come recita il sottotitolo, entro due polarità: Vietri sul Mare, con le sue fornaci di ceramica che registrerà nei decenni tra le due guerre, una importantissima stagione di fioritura, forse l’esempio più alto dell’arte del Novecento, ove pittura, plastica ornamentale e ceramica ritrovano un’ organica ed effettiva unità; all’estremo Positano, il “luogo” magico e misterioso ove intellettuali, artisti, scrittori scappati dall’Europa in fiamme troveranno il loro rifugio. Positano, con Amalfi offrono, a partire dagli anni Cinquanta, la scena principale del turismo internazionale; “luoghi” della contemporaneità.
“Un progetto – scrive Massimo Bignardi nelle pagini iniziali del saggio al catalogo – condiviso con Antonia Willburger e Pietro Amos quale manifestazione d’avvio dell’attività del neonato “Modern Art Amalfi Coast Centre Peter Willburger”: sulla trama del progetto la nitida immagine di Peter a lavoro sulla terrazza che si slancia sul mare, pronto a cogliere i segni di minime metamorfosi, tradotte giorno dopo giorno in quella pienezza dell’essere che segna la sua esperienza di uomo e di artista.»
Il catalogo, unitamente alle presentazioni, propone un ampio repertorio illustrativo delle opere in mostra, inoltre un’ampia antologia di testi, alcuni tradotti per la prima volta in italiano oppure inediti, di:
Paul Klee, Andre Gide, Edward Morgan Forster, Fortunato Depero, David Herbert Lawrence, Léonid Massine, Maurits Cornelis Escher, Walter Benjamin, Siegfried Kracauer, Paul Valéry, Ernst Bloch, Richard Doelker, Le Corbusier, Giuseppe Ungaretti, Irene Kowallska, Simone De Beauvoir, John Steinbeck, Stefan Andres, Giuseppe Prezzolini, Wilhelm Kempff, Nathalie De Saint Phalle, Peter Willburger, Roman Vlad.
