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I controlli del sabato sera

Con l’arrivo dei mesi caldi, aumenta - nei fine settimana - la quantità di persone che si muovono verso le località di vacanza e verso le discoteche. Nonostante l’impegno profuso dalle campagne di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale, ogni fine settimana si registra un numero troppo alto di vittime della strada.
La maggior parte degli incidenti avviene di notte e quasi sempre i protagonisti sono giovani.
Le cause sono da ricercare in genere nell’uso di alcol e droghe.
Si va a ballare e può capitare di essere portati a fare uso di bevande alcoliche, cocktails e di stupefacenti.
Gli agenti delle Forze dell’Ordine, quando incontrano i ragazzi nelle scuole in occasione dei corsi di formazione continua sulla sicurezza stradale, spiegano loro che,uscendo in gruppo per andare in discoteca, basta che si scelga a turno un guidatore designato che resti completamente sobrio, per avere la garanzia di rientrare a casa in tranquillità.
Tuttavia, per contrastare il fenomeno dello smodato uso di alcolici e stupefacenti il sabato sera, il metodo più efficace resta quello dei controlli effettuati dalle Forze dell’Ordine, la Polizia Stradale, i Carabinieri, la Polizia Provinciale e Municipale.
Forze impegnate con le proprie pattuglie per combattere queste cattive abitudini che possono provocare conseguenze anche drammatiche.

CONTROLLI


I controlli prevedono test con etilometro e antidroga e avvengono dal tramonto all'alba.
L’importanza delle attività delle campagne di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale è indicata anche dal fatto che queste verifiche serali e notturne del sabato portino a scoprire che, spesso, chi viene fermato sia inconsapevole dei rischi che corre.
Bevendo e/o assumendo droghe si mette a repentaglio la propria vita e quella degli altri.
E i controlli servono a far riflettere sulle conseguenze di errori che possono essere fatali. Fermarsi per una verifica è indispensabile.
L’obiettivo delle Forze dell’Ordine è di cercare di salvare quante più vite possibile,portando ad una consapevolezza dei rischi. Solo dopo scatta la sanzione, laddove risulti necessaria.

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