Home Page » Archivi » Archivio Notizie » lettura Notizie e Comunicati
Archivio Notizie
A Roma eletto Michele De Pascale, il nuovo Presidente UPI nazionale
FOTO UPI
mer 13 feb, 2019

Si è tenuta presso il Centro Congressi Frentani di Roma la XXXIV Assemblea Generale Congressuale delle Province d’Italia per eleggere il nuovo Presidente UPI. Il Presidente della Provincia, Michele Strianese, ha partecipato ai lavori dell’Assemblea nazionale. Insieme a lui erano presenti il Direttore UPI Campania, Ciro Castaldo, e i Consiglieri provinciali Giovanni Guzzo e Giuseppe Ruberto, all’uopo delegati in sede di Assemblea regionale.


Il nuovo Presidente dell’Unione delle Province d’Italia è Michele De Pascale, Presidente della Provincia di Ravenna, eletto all’unanimità e per acclamazione dai circa 300 delegati, tra Presidenti e Consiglieri Provinciali, riuniti a Roma per l’occasione. Il Presidente De Pascale succede ad Achille Variati, ex Presidente della Provincia di Vicenza, che ha guidato l’associazione dal maggio 2015.


“Faccio i miei migliori auguri di buon lavoro al nuovo Presidente UPI Michele De Pascale - dichiara il Presidente Strianese - e saluto con profonda stima Achille Variati, che ha saputo interpretare in questi anni difficili, i più delicati nella storia delle Province italiane, il suo ruolo con grande spirito di servizio, dedizione e professionalità. Sono sicuro che il nuovo Presidente saprà continuare in questo solco e portare le Province a un nuovo ordinamento. Innanzitutto bisogna prevedere risorse economiche adeguate che corrispondano alle funzioni amministrative. Abbiamo il dovere, nei confronti delle nostre comunità, di assicurare servizi essenziali collegati ai diritti primari dei cittadini. Parliamo di istruzione, mobilità, sicurezza. Dobbiamo garantire la sicurezza delle 5100 scuole e la manutenzione dei 130 mila chilometri di rete viaria. Queste sono le battaglie che bisognerà condurre e il Presidente De Pascale nelle sue linee programmatiche ha esposto all’Assemblea che continuerà a chiedere al Governo risposte concrete.”


“Come pure, in merito alle questioni istituzionali - ha aggiunto il Presidente Strianese - non possiamo più continuare con le elezioni di secondo grado, perché è un sistema che non funziona, che pone in essere un conflitto di interesse tra le funzioni di Sindaco e Presidente di Provincia. La legge Delrio deve essere al più presto modificata profondamente e anche su questo il Presidente De Pascale è stato molto chiaro, nel proporre il ritorno all’elezione diretta”.

 

Condividi