Il Presidente della Provincia di Salerno Michele Strianese ha partecipato a San Marzano sul Sarno all’appuntamento conclusivo della manifestazione “Dall’Oro al Rosso - San Marzano la terra del pomo d’oro fra storia cultura arte e gusto” organizzata dall’Associazione Onlus Parco dell’Amicizia, con il patrocinio della Provincia di Salerno e dei Comuni di San Marzano sul Sarno e San Valentino Torio.
“Ho partecipato molto volentieri - afferma il Presidente Michele Strianese – ai lavori del convegno “Il pomodoro San Marzano: un volano per il nostro territorio. Prospettive future?” tenutosi presso il palazzetto dello sport di San Marzano sul Sarno come momento conclusivo di altri eventi di approfondimento storico, sociale e di tutto l’indotto.
Tutta la manifestazione è stata un’interessante occasione di promozione del pomodoro San Marzano e anche di tutto un territorio che comprende i comuni di San Marzano sul Sarno, Nocera Inferiore, Nocera Superiore, Pagani, San Valentino Torio, Sarno e Poggiomarino. A partire dalla sua produzione questo frutto rosso rappresenta un bene prezioso che merita di essere maggiormente valorizzato.
Quindi, insieme agli altri Sindaci dell’Agro Nocerino Sarnese, abbiamo discusso di tutta la filiera che inizia dalla coltivazione, per proseguire con la trasformazione, la conservazione, il consumo e concludersi con la gastronomia del pomodoro San Marzano. Abbiamo approfondito le prospettive di sviluppo di questo prodotto, ormai diventato di nicchia e di eccellenza.
Ringrazio innanzitutto gli organizzatori, in particolare l’Associazione "Parco dell'Amicizia" di Pietro Marsico e Domenico Schiavone, con loro ringrazio la sindaca di San Marzano sul Sarno Carmela Zuottolo. Grazie anche, per la loro presenza, all'assessore comunale all'Agricoltura Giuseppe Pascale e al consigliere provinciale delegato al Turismo e Promozione del territorio Pasquale Sorrentino, nonché ai cari amici Emilia Longobardi e Alessandro Donadio che hanno sostenuto tutte le attività di questa 5 giorni, tenutasi dal 19 al 23 ottobre.”